La Canottieri Mincio sostiene l’ambizioso progetto di ricerca scientifica “Task Force for Cystic Fibrosis (TFCF)” promosso da Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica Onlus in sinergia con Istituto Italiano di Tecnologia e Istituto Gaslini di Genova. Obiettivo del progetto tutto italiano ma di valenza e interesse internazionale, la grande promessa della ricerca nella lotta alla malattia genetica grave più diffusa: l’individuazione della cura definitiva, a partire dal riconoscimento della molecola più idonea a diventare farmaco salvavita per la maggior parte dei malati.

Il primo passo di questa significativa partnership sarà la serata charity in programma il prossimo 29 giugno alle ore 20.30 alla terrazza panoramica del Circolo. Ad allietare gli ospiti partecipanti, le note del pianista e compositore Filippo Lui. Inoltre, tra tutti i partecipanti alla serata, verrà estratto il vincitore del quadro "Maternità" di Giusy Rigo Lanzilao (da cui è stata tratta la locandina della serata). 

Durate la cena, sarà presente il testimonial FFC Edoardo Hensemberger, protagonista dello spot tv e della campagna 5x1000 di Fondazione. La cena, aperta per l'occasione anche ai non Soci, sarà preceduta alle ore 19:00 da un incontro durante il quale i responsabili della Fondazione illustreranno ai partecipanti lo stato di avanzamento della ricerca in fibrosi cistica e in particolare del progetto Task Force for Cystic Fibrosis. Avviato nel marzo 2014, lo studio si pone l’obiettivo di individuare un farmaco che ripari  la proteina difettosa prodotta dalla mutazione più frequente, la DF508, che interessa circa il 70% dei pazienti nel mondo. Diviso in tre fasi, TFCF si concluderà nell’agosto 2017 dando il via a uno studio preclinico della durata di un anno, indispensabile per procedere alla sperimentazione sull’uomo e finalizzato alla trasformazione dei composti ad alta potenza scoperti nelle fasi precedenti in un farmaco sicuro ed efficace. 

“I malati di fibrosi cistica sono ragazzi e ragazze che portano con sé una incredibile grinta e forza di volontà. La Canottieri ha deciso di affiancare la Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica per dare il suo piccolo contributo alla speranza di questi ragazzi, in linea con la volontà di questo Cda di sensibilizzare e promuovere sulle tematiche legate alla salute”. afferma il presidente della Canottieri Mincio Gianni Mistrorigo.

“Ringraziamo di cuore la Canottieri Mincio e gli organizzatori di questa iniziativa che ci permette di dare visibilità a questo importante progetto scientifico che rappresenta per noi una grande sfida con buone prospettive di cambiare la storia della fibrosi cistica che solo in Italia conta 2milioni e mezzo di portatori sani, una persona ogni 25, in larga parte inconsapevoli. Ricordiamo, inoltre, che una coppia composta da due portatori sani ha, ad ogni gravidanza, una probabilità su quattro di generare un figlio malato. – dichiara la dottoressa Graziella Borgo, vicedirettore scientifico della Fondazione - Il nostro più grande augurio è riuscire, grazie a questo progetto, a migliorare sensibilmente la vita delle persone colpite dalla fibrosi cistica.”