Trofeo Coni 2018 - 3° Tricross del Mincio

13/05/2018

I volti affaticati ma felici che si godono il Nutella party di fine gara sono il miglior epilogo alla 3° edizione del Tricross del Mincio. La cornice è quella della Canottieri Mincio, dove sono arrivati 270 giovani atleti di una trentina di squadre provenienti da Lombardia e Veneto, pronti a darsi battaglia in un tracciato diviso tra nuoto libero in piscina, gara di mountain bike su un percorso sterrato con dossi ed ostacoli, e per ultimo la frazione di corsa campestre. 
 
Tecnicamente molto difficile, per la presenza sul percorso di bike di elementi di disturbo come le curve con la ghiaia in pendenza, dossi e tronchi, si è visto qualche atleta delle categoria più giovani con le lacrime agli occhi, ma tutti hanno stoicamente concluso il risultato: “E’ stato emozionante vedere giovanissimi di 6 anni praticare una disciplina così impegnativa con il sorriso (e qualche lacrima) – ha detto il presidente della Canottieri Gruppi Sportivi Mirko Todeschi – ringrazio tutti quanti hanno partecipato ed il nostro staff che ha reso possibile la manifestazione”. Delle 7 categoria al via la più agguerrita è quella degli esordienti, che vincendo a Mantova si qualificavano per il trofeo Coni (il campionato italiano di categoria). Per loro la gara consisteva in 100m di nuoto, 1500m di bici 500 di corsa. A spuntarla Edoardo Forzinelli (Propatria), davanti a Davide Gerolin (Friesian team) e Lorenzo Testa (Propatria). Nelle femmine vince Gloria Moruzzi (Krono Lario team), davanti a Marta Oldrati (707) e Rebecca Gerolin (Friesian team). Gli orologi offerti dalla Sunto per i migliori tempi assoluti sono andati a Federico Testa (YB) e Laura Ceddia (YA), entrambi del Tri team Brianza.
 
A tenere alto l’onore dei mantovani è Margherita Riccomi (Canotriathlon) che vince la categoria Junior, chiudendo il percorso di 300m, 6000m e 2000m in 32’50”: “Per lei una gara in crescendo – spiega il tecnico Matteo Dalmaschio – è uscita terza dall’acqua e con un’ottima frazione di bici si è portata davanti a tutte, per poi tenere sotto controllo le avversarie nella corsa. Peccato per Lorenzo Toso, che ha terminato 5° nella categoria Junior maschile (30’34”). Essendo uno specialista della bici da strada si è trovato in difficoltà con la mountain bike, che richiede confidenza con il rapporto morbido”. Degli altri atleti di casa da citare il buon piazzamento di Marco Bonisoli, che nella numerosissima categoria Ragazzi termina al 21° posto (18’40”). “Per tutti gli altri si è trattato di una buona occasione per maturare esperienza in gara”. 
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